Codice di Procedura Civile art. 403 - Impugnazione della sentenza di revocazione.InquadramentoLa sentenza pronunciata a seguito del giudizio di revocazione sostituisce la sentenza revocata (v. sub art. 402). Perciò la disposizione in commento stabilisce che contro tale sentenza possono essere proposti gli stessi mezzi di impugnazione previsti contro la sentenza impugnata per revocazione, con esclusione, peraltro, della revocazione. In particolare, ai sensi del comma 1, la sentenza pronunciata nel giudizio di revocazione non è assoggettabile ad ulteriore impugnazione per revocazione, contro di essa essendo, viceversa, ammissibili solo — quando previsti — i mezzi di impugnazione ai quali era originariamente soggetta la sentenza impugnata per revocazione. La norma in parola detta, difatti, un principio generale, volto ad evitare che la definizione di una lite sia oggetto di ripetute contestazioni, che impediscono la formazione di una statuizione idonea a concludere definitivamente la controversia (Cass. n. 7584/2004; Cass. n. 18120/2010). La sentenza pronunciata nel giudizio di revocazione avverso la decisione del giudice di pace in materia di opposizione ex art. 615 è soggetta agli stessi rimedi impugnatori, secondo quanto previsto dall'art. 403 (Cass. n. 19568/2015). BibliografiaConsolo-Luiso-Sassani, Commentario alla riforma del processo civile, Milano, 1996; Liebman, Manuale di diritto processuale civile, II, Milano, 1984; Mandrioli, Corso di diritto processuale civile, II, Torino, 1991. |